“Il Pd e i cinquestelle hanno vinto due grandi comuni a testa, mentre il centrodestra è ormai terza forza nel Paese. Certo, non è un turno amministrativo che ci vede soddisfatti. Ma non ci saranno conseguenze sul governo”. Lo afferma Lorenzo Guerini, vicesegretario del Pd, in un’intervista al quotidiano la Repubblica.
“Il risultato non in linea con le previsioni della vigilia è quello di Torino – spiega Guerini -. E’ una sconfitta che ci lascia molto delusi. Roma rappresentava francamente un’impresa titanica, nonostante l’impegno e la dignità con cui Giachetti ha portato avanti la sfida”.
“Noi vinciamo dove ci confrontiamo con i candidati del centrodestra e perdiamo contro quelli del Movimento cinque stelle – prosegue -. In questo senso, è possibile che gli elettori del centrodestra abbiamo votato i grillini al secondo turno”.
E alla domanda se ora ci saranno ripercussioni sull’esecutivo Guerini risponde così: “No, guardi, con le amministrative si scelgono i sindaci delle città. Non avrà alcuna conseguenza sul governo. Da alcuni voti locali – per quanto importanti – non si può far discendere una valutazione di carattere generale. Il tema del doppio incarico esiste dalle origini del Pd, ed è esistito ancora di più negli ultimi due anni. Ci abbiamo dedicato un congresso. Ci confronteremo in direzione. Ma penso che sia sbagliato porre questo tema. In ogni caso c’è da riflettere e lo faremo”.
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“La vittoria di Beppe Sala a Milano è “un risultato importantissimo, che ci dà grande soddisfazione e testimonia il grande sforzo della coalizione che ha saputo lavorare bene”. Il vicesegretario Pd commenta così la vittoria del candidato del centrosinistra Beppe Sala a Milano, superando il candidato del centrodestra Stefano Parisi. Guerini, che ha assistito allo spoglio nel quartier generale di Sala, ha sottolineato l’importanza di aver vinto nel capoluogo lombardo “per il valore di questa città e per il lavoro fatto in questi cinque anni da Pisapia. E’ una vittoria importante perché ci dà la possibilità di continuare questo lavoro. Questo risultato positivo si è avuto dentro una tornata di ballottaggi che ha avuto risultati diversi”.
A Milano “è stata una vittoria contro la destra che qui era molto agguerrita e compatta. E questo rende ancora più significativo il risultato”.
