Noi a #Bruxelles sblocchiamo fondi per #terremotocentroitalia.
Ma, indovinate, @matteosalvinimi non c’è.— Daniele Viotti (@danieleviotti) December 1, 2016
“Oggi, mentre al Parlamento europeo si votava sull’autorizzazione a sbloccare i fondi straordinari per il terremoto, Matteo Salvini era assente, ancora più grave considerando che è il leader di un partito, la Lega, che a parole si preoccupa di difendere gli interessi nazionali. Quando si tratta di difendere concretamente il Paese e gli italiani, lui non c’è mai. Vergogna”. Lo dichiara la responsabile Comunicazione del Pd, Alessia Rotta.
Oggi al Parlamento Europeo si votava per stanziare fondi per le zone terremotate, queste invece erano le priorità di Salvini. pic.twitter.com/zTUy7AAUtl
— Pina Picierno (@pinapic) 1 dicembre 2016
“Dov’era Matteo Salvini mentre il parlamento europeo votava la risoluzione per sbloccare i fondi UE per le zone terremotate?” Se lo chiede il vicepresidente del parlamento europeo David Sassoli. “E’ evidente- conclude l’eurodeputato PD- che per il leader della Lega Nord la sofferenza degli italiani colpiti dal sisma e la ricostruzione non sono una priorità”.
“Noi in parlamento a votare per lo sblocco e l’anticipo dei fondi UE per i terremotati e per la flessibilità: Salvini non c’era” Lo denuncia il capodelegazione del PD al parlamento europeo, Patrizia Toia. “Ecco dimostrato- conclude l’esponente PD- l’attaccamento e l’attenzione del leader della Lega ai problemi del Paese. Penso che gli Italiani se lo ricorderanno”.