“Sono fiduciosa che a questo punto potrà essere varata senza troppi patemi d’animo. Vedo una trasversalità che in passato era difficile”. E’ il pronostico sulle Unioni civili della vicesegretaria del Pd Debora Serracchiani che, in una intervista all’Unità, nella quale commenta così il via libera unanime dei senatori Pd al testo Cirinnà: “E’ stato un segnale non scontato e molto positivo. Ha funzionato il dialogo e il confronto continuo nel partito. L’impegno sul testo risponde alle indicazioni emerse dall’ultima direzione. Noi siamo pronti a migliorarlo ancora per allargare il consenso ma senza stravolgerlo”.
“Il Pd darà un’indicazione chiara, la stessa che ha portato al voto unanime sul testo: il ddl Cirinnà va votato nel suo impianto complessivo. Poi, è in atto un lavoro sugli emendamenti utile per evitare equivoci e fraintendimenti, per spiegare meglio il passaggio sul ruolo del tribunale nella stepchild adoption, per elencare nel dettaglio i diritti e doveri dei conviventi evitando richiami al matrimonio.
Un lavoro, insomma, di pulizia e puntualizzazione del testo”, “ci sarà un’altra riunione in cui si entrerà nel merito e si capirà quali margini attribuire alla libertà di coscienza. Finora, Renzi ne ha parlato soltanto a proposito della stepchild adoption”, “si lavora sul gruppo di modifiche presentate in primo luogo da Beppe Lumia su cui c’è una convergenza del Pd e di altre forze politiche”.