Sintesi dell’intervista di Federico Capurso su La Stampa.

 

L’attuale aumento di casi non ha nulla a che vedere con le scuole. Se gli studenti rimarranno a casa, usciranno e avranno una vita sociale intensa, senza i controlli che ci sono in una scuola. Ci sono studi recenti che dimostrano che gli istituti non sono un luogo di contagio in prima battuta. È una scelta illogica”. Così Sandra Zampa, Responsabile Salute in Segreteria Nazionale PD, in una intervista a La Stampa.

 

Continua: “I ragazzi devono rientrare a scuola e la Dad è da evitare dove possibile, perché è un amplificatore di disuguaglianze”.

 

Sandra Zampa chiude sul tema dell’obbligo vaccinale: “Può darsi che in futuro arrivino altri provvedimenti che estendano ulteriormente l’obbligo a età più basse. Se arriveranno altre ondate, potrebbe essere necessario”.

 

Intervista integrale su La Stampa.