spot_img
spot_img
HomeEconomia e lavoroSchlein: "Meloni ci condanna...

Schlein: “Meloni ci condanna alla precarietà”

“Per prima cosa dire basta al lavoro povero e al lavoro precario. Ci sono milioni di lavoratrici e lavoratori che non riescono a mettere insieme il pranzo con la cena. In Spagna hanno limitato i contratti a termine con un patto tra imprese e sindacati, la direzione è questa e avrebbero dovuto insegnarcelo anni di crisi economica e di tassi di disoccupazione allarmanti tra le donne e i giovani, soprattutto a Sud”.
 
Lo afferma la segretaria del PD Elly Schlein in un’intervista a ‘La Stampa’.
 
“Serve una legge sulla rappresentanza che rafforzi la contrattazione collettiva e spazzi via il primo nemico, i contratti pirata, accordi firmati per legittimare lo sfruttamento. Accanto a questo, chiediamo di fissare un salario minimo, una soglia sotto la quale non si possa chiamare lavoro quel che è sfruttamento”.
 
Qual è la soglia? “La nostra proposta riconosce a tutti il trattamento economico complessivo dei contratti collettivi più rappresentativi e al contempo chiede di condividere con le parti sociali una soglia minima legale, 9 euro e 50, sulla quale siamo disponibili a un confronto”.
 
“Il decreto annunciato è una provocazione insopportabile. Ruba il futuro alle prossime generazioni ed è una sentenza di condanna alla precarietà. Il taglio del cuneo fiscale è nettamente insufficiente, se pensiamo che nel primo trimestre di quest’anno l’inflazione ha superato di ben 7 punti l’aumento delle retribuzioni. Si parla di estendere i voucher e liberalizzare i contratti a termine, è l’esatto contrario di ciò che serve”.
 
“Si dà anche la possibilità di derogare alla contrattazione con accordi tra le parti: ma non ci sono parti alla pari tra chi può offrire lavoro e chi ne ha bisogno. Con questo decreto i lavoratori saranno più ricattabili. E aggiungo che la convocazione dei sindacati la sera prima, mettendoli davanti a decisioni già prese, è un affronto ai lavoratori e alle lavoratrici”.
 
Giorgia Meloni ha detto di voler onorare in questo giorno di festa i lavoratori con le risposte che attendono… “Ma non ci sono risposte. Servirebbe -replica Schlein- una vera riduzione delle tasse sul lavoro che non può che avvenire attraverso un tabù della destra: il riequilibrio della distribuzione del prelievo fiscale complessivo e una vera lotta all’evasione. Il governo, aumentando la soglia del contante, strizzando l’occhio a chi evade con i condoni, sta facendo il contrario”.

Ultimi articoli

Correlati

Schlein: la destra vuole la sanità privata. La nostra legge investe su SSN

Portare la spesa sanitaria al 7,5% del Pil, superare il tetto di spesa per il personale, sbloccare le assunzioni. Si approvi il ddl del Pd

Il governo inaugura il Def a tradizione orale: un documento vuoto, una pagina bianca

Misiani: "Il governo politico non ha una politica economica. Tira a campare nascondendo tagli al sociale e aumenti di tasse"

Misiani: Meloni e Giorgetti pataccari, esempio di dilettantismo e doppiezza della destra

Sul Patto di stabilità europeo esito disastroso che smentisce le favole del governo

Scuola, Manzi a Valditara: quale dignità senza risorse?

La responsabile Scuola del Pd: alla scuola servono risorse, non l'arma di distrazione di massa della punizione

In Rai arriva l’editto Bortone: il Pd con la giornalista contro lo squadrismo di Fdi

Ruotolo: "I vertici di TeleMeloni dicano che provvedimenti adotteranno verso chi censura l’antifascismo in Rai"
spot_img