spot_img
spot_img
HomeArchivioOddati: "De Luca ha...

Oddati: “De Luca ha il suo stile ma c’è chi sobilla davanti alla rivolta”

«La rabbia sociale va tenuta in considerazione, ma non si sobilli l’anarchia. De Luca ha il suo stile, ma Zingaretti lo ha sempre difeso», Nicola Oddati, responsabile Cultura e Coordinamento iniziativa politica nella segretareria nazionale del Pd, intervistato da Il Mattino, prova a dare una lettura equilibrata ai fatti che hanno scosso Napoli negli ultimi giorni.

 

Quello che è innegabile è che “vi sia stanchezza, disorientamento ed anche rabbia“, “soprattutto nei ceti più colpiti economicamente”. Altrettanto chiaro, per Oddati, però, è “che la violenza contro le forze dell’ordine sia di stampo criminale e camorristico. Lo dice il Ministero dell’Interno: vi sono state saldature di eversioni diverse, come già accaduto in passato”. L’invito è a stare in guardia dai “pericoli di chi sobilla il conflitto sociale per indebolire lo Stato”.

 

Il Pd Napoli ha invitato a tenere conto della rabbia sociale

“Non c’è divisione su questo”, chiarisce Oddati. “Durante il lockdown la Regione ha impegnato un miliardo di misure aggiuntive a quelle del Governo. Anche in questi giorni De Luca ha sempre ripetuto che, per poter richiudere tutto, sarebbe stato necessario varare misure di sostegno”.

 

A proposito dei toni di De Luca, e della scarsa propensione all’ascolto di cui viene accusato, Oddati ricorda che “ognuno ha un suo stile. Però De Luca ha fatto un gran lavoro per ampliare posti letto e terapie intensive, ascoltare le categorie produttive ed i Comuni”.

 

Qual è la linea del segretario nazionale Zingaretti su questo fronte?

Giustamente Zingaretti ha sempre difeso De Luca. C’è una forte solidarietà tra presidenti di Regione, alle prese con problemi simili. Sul piano politico il Pd e la sua delegazione di Governo hanno adottato e continueranno ad adottare una politica di grande responsabilità. Unità e coesione le parole decisive di sempre”.

 

La risposta al drammatico momento che stiamo vivendo, dice Oddati, “sul piano delle misure economiche, deve essere improntata ad una linea di equità ed equilibrio sociale. E, come dice il ministro dell’Economia Gualtieri, deve essere espansiva e porre le premesse per la ripresa”, utilizzando la”concertazione e l’ascolto”, “indispensabili sempre, ancora di più quando bisogna fare scelte difficili”.

 

Sulla questione del candidato sindaco a Napoli, Oddati sottolinea di essere “colpito dall’atteggiamento del sindaco attuale. Per mesi ha attaccato De Luca e incentivato l’anarchia. Non si ricorda un atto per ridurre la diffusione del contagio. E poi ho trovato incredibili due cose: il tentativo goffo di utilizzare gli episodi violenti per sottolineare il disagio e il fatto che mentre la città bruciava se ne stava in uno studio televisivo a commentare”.

“Bisogna voltare pagina” a Palazzo San Giacomo, dice Oddati. “Napoli non ha bisogno di un sindaco velleitario e finto rivoluzionario, ma serio, responsabile, capace di cooperare con la Regione e col Governo. Lavoriamo ad un’alleanza larga che coincida con quella di Governo“.

Ultimi articoli

Correlati

Primarie PD: i risultati definitivi

La Commissione nazionale per il Congresso rende noti i dati definitivi sull'affluenza alle Primarie del 26 febbraio e...

PD, oggi alle 15 il passaggio di consegne Letta-Schlein

Si svolgerà oggi alle 15 nella sede del PD di Via Sant’Andrea delle Fratte 16 il passaggio di...

Buon lavoro Elly Schlein

“Il popolo democratico è vivo, c'è ed è pronto a rialzarsi con una linea chiara. Ce l'abbiamo fatta,...

Roggiani, affluenza attorno al milione di votanti

​​​​​"Mancano ancora i dati di alcune regioni e di alcune città, ma possiamo dire che l'affluenza si aggirerà...

Vota per un nuovo Partito Democratico

Domenica 26 febbraio si vota per la nuova segretaria o il nuovo segretario del PD. I seggi saranno aperti...
spot_img