‘Che messaggio arriverà dal Festival delle Città quest’anno?’ è la domanda di apertura dell’intervista per Il Messaggero a Matteo Ricci, sindaco di Pesaro e coordinatore nazionale dei sindaci Dem.
Velocità nell’attuazione del Pnrr
“Il riferimento all’Italia Veloce non può che collegarsi al Pnrr ma è anche un messaggio di sfida a quanti, soprattutto a sinistra, pensano che la semplificazione burocratica apra la strada alla corruzione quando è vero il contrario.
Non abbiamo un minuto da perdere e i sindaci invocano un Paese più semplice e più rapido. In questo contesto il Patto per l’Italia lanciato da Draghi è un passaggio obbligato al quale nessuno può sottrarsi. L’economia italiana sta acquisendo una notevole velocità di crescita e dobbiamo fare di tutto perché questa spinta non sia frenata”.
Ruolo dei Sindaci
“l Comuni dovranno essere protagonisti del Patto perché tirando le somme degli investimenti pubblici si scopre che il 60/70% verrà realizzato dai Comuni. E dunque non nascondo la mia preoccupazione per la capacità di spesa del nostro sistema. Il Piano prevede un’accelerazione fortissima dei meccanismi di spesa. Le nuove opere pubbliche vanno realizzate entro il 2026.
Serve un’accelerazione di tutto il sistema, a partite dalla capacità progettuale delle nostre burocrazie, alla riduzione di competenze delle Soprintendenze. Ma dietro tutto questo c’è anche un sfida politica e culturale”.
Elezioni amministrative
“Con un po’ di scaramanzia mi pare che stia per essere confermato una maggior radicamento dei candidati di centro-sinistra. Il che vuol dire che i sindaci sono la vera intelaiatura della classe dirigente del centro-sinistra. Si tratta per molti aspetti di elezioni speciali”.
Intervista completa su Il Messaggero
