spot_img
spot_img
HomeArchivioRecovery Fund, Sassoli: "Faremo...

Recovery Fund, Sassoli: “Faremo presto, entro fine anno sarà tutto pronto”

“Nessun ritardo dell’Italia sul Recovery”, dichiara il presidente del Parlamento europeo David Sassoli, in un’intervista per il Fatto quotidiano. “Tutti i governi europei sono ai blocchi di partenza, il nostro Paese non è indietro rispetto ad altri, faremo presto, entro fine anno sarà tutto pronto”.

 

A che punto sono i negoziati sul Recovery fund. “I “Frugali” cercano di bloccarli appellandosi al fatto che Polonia e Ungheria sono sotto procedura d’infrazione. E oggi la Lagarde invita ad accelerare. Ci sono tutte le premesse per poter fare presto. Proprio oggi è arrivata la buona notizia di una proposta della presidenza tedesca per inserire alcune clausole sul rispetto dello Stato di diritto. In altri termini, i soldi non devono andare a chi viola la legalità e la trasparenza. Questa era una delle richieste del Parlamento. Sono fiducioso che il negoziato si concluda presto. I meccanismi del Next Eu hanno bisogno di atti legislativi e ratifiche dei Parlamenti nazionali”.

 

“Dalle informazioni che ci arrivano tutti i Paesi sono ai blocchi di partenza. Ci sono state alcune indicazioni da parte del governo francese, ma tutti stanno lavorando e alcuni Paesi hanno già annunciato che concluderanno il loro lavoro ad anno nuovo”.

 

Mes e regolamento di Dublino. “Sono stato il primo nel marzo scorso a sostenere che si tratta di uno strumento che può essere utile per rafforzare la sanità pubblica. L’Europa ci ha messo una visione, gli Stati membri devono metterci pragmatismo. La Commissione Ue ha proposto di cambiare il Regolamento di Dublino, ma senza la redistribuzione obbligatoria dei migranti. Nel mio discorso di insediamento chiesi ai governi di superare Dublino. La proposta della Commissione è molto importante perché riapre il dibattito e inserisce il principio di solidarietà obbligatoria. E poi riconosce la legittimità e la doverosità dei salvataggi in mare. Ora va migliorata. Per il Parlamento deve essere chiaro che chi arriva in Italia o in Grecia arriva in Europa”.

 

“I migranti nel loro totale rappresentano lo 0,004″ della popolazione europea. Se ci fosse una redistribuzione solidale basterebbe che ogni città europea con più di 30mila abitanti ne prendesse uno. La narrazione dell’invasione dei sovranisti è falsa”.

 

Settore tecnologico. “La chiave è dotarsi di un proprio sistema tecnologico: il Covid ci dice che dobbiamo investire di più sulla nostra autonomia e la nostra autosufficienza. Vogliamo essere un attore globale. Nel frattempo, alcuni presupposti devono essere chiari: ci piacerebbe sapere come stanno andando le sperimentazioni del 5G, in corso in molte città, per quanto riguarda la protezione dei dati e la salute dei cittadini. Ma sono dati riservati. Serve trasparenza”.

 

“Nel Consiglio europeo di giovedì e venerdì si parla di Turchia, relazioni Europa-Cina, sviluppo digitale, Bielorussia. È un segnale importante. L’Europa deve tornare con forza sulla scena internazionale, con la potenza dei valori: i conflitti si superano favorendo il dialogo e con la forza della diplomazia. Quanto avviene ai nostri confini ha bisogno di noi”.

 

Riforma della legge elettorale. “Credo sia essenziale una legge elettorale che dia stabilità ai governi e diritto ai cittadini di scegliersi i propri rappresentanti. I modelli per ottenere questo in Europa sono tanti. Ricordo che io sono stato eletto con un sistema proporzionale, soglia di sbarramento e voto di preferenza”.

 

L’articolo completo su il Fatto Quotidiano

Ultimi articoli

Correlati

Primarie PD: i risultati definitivi

La Commissione nazionale per il Congresso rende noti i dati definitivi sull'affluenza alle Primarie del 26 febbraio e...

PD, oggi alle 15 il passaggio di consegne Letta-Schlein

Si svolgerà oggi alle 15 nella sede del PD di Via Sant’Andrea delle Fratte 16 il passaggio di...

Buon lavoro Elly Schlein

“Il popolo democratico è vivo, c'è ed è pronto a rialzarsi con una linea chiara. Ce l'abbiamo fatta,...

Roggiani, affluenza attorno al milione di votanti

​​​​​"Mancano ancora i dati di alcune regioni e di alcune città, ma possiamo dire che l'affluenza si aggirerà...

Vota per un nuovo Partito Democratico

Domenica 26 febbraio si vota per la nuova segretaria o il nuovo segretario del PD. I seggi saranno aperti...
spot_img