“In una città abbandonata a se stessa da una giunta paralizzata da incapacità, arresti e faide interne, il sindaco premia i vertici di Ama e Atac. Per gli amici c’è sempre un occhio di riguardo. Torniamo ai premi a prescindere dal merito, tanto pagano i romani. Sono tornate le “buone vecchie pratiche” dei padroni della città”. Così Lorenza Bonaccorsi, della segreteria PD.
“La giunta Raggi si spruzza abbondanti dosi di falso moralismo per coprire il tanfo di vecchio e di sporco che emana dai suoi atti. Arresti a parte i premi ai dirigenti di Ama eAtacsono una offesa ai romani e alla dignità della città”. Lo afferma il senatore del Pd Stefano Esposito. “Mentre la Capitale langue tra faide e incapacità – prosegue – la Raggi premia, non si capisce perché, i vertici delle municipalizzate. È chiaro che paga fino in fondo l’altro contratto non scritto, quello con Alemanno e chi ha sempre controllato la città alla faccia dei poveri cittadini”.
“Mentre la città è bloccata da mesi per l’incapacità e l’opacità della giunta Raggi, il sindaco premia i dirigenti di Ama eATACnon si capisce per quali risultati ottenuti. Uno schiaffo in faccia ai romani. La Raggi, tra un arresto e l’altro dei suoi esponenti, pensa bene di onorare le cambiali politiche che le consentono ancora di fare il sindaco. Naturalmente il conto lo pagano i cittadini”. Lo dice Andrea Romano, parlamentare PD.
“L’ennesima triste presa in giro per i cittadini romani che sono costretti a vivere quotidianamente nel degrado di una città’ abbandonata a se stessa. Questo sono i premi della sindaca Raggi ai dirigenti di Ama eAtac. Mentre i vertici delle municipalizzate vengono premiati, Roma è piena di immondizia ovunque e i trasporti sono penosi. È evidente che la sindaca sta facendo pagare ai romani quegli accordi poco chiari che ha stretto con Alemanno e con chi ha sfruttato la città negli anni scapito della brava gente”. Lo afferma Alessia Morani, deputata del PD.
“È semplicemente scandaloso che a fronte di una città in ginocchio e nell’immobilismo imbarazzante della Giunta Raggi, vengano ripristinati ed elargiti premi di produzione a dirigenti di Ama eAtac”. È quanto afferma il senatore del Partito democratico Francesco Scalia commentando le notizie apparse oggi sui quotidiani in merito all’amministrazione capitolina. “A parte la discutibilità del servizio garantito dalle due municipalizzate – sottolinea l’esponente PD – appare evidente che si tratti di un regalo ai fedelissimi a 5stelle. E poi ‘gli altri’ sarebbero la ‘casta’. Siamo al paradosso, da quelli di ‘onestà onestà’, agli indagati in inchieste per corruzione e alle faide interne che li stanno stanno decimando” conclude Scalia.
