Sintesi dell’intervista di Giulio Cavalli su La Notizia
“Sono fiducioso del fatto che possiamo essere noi la sorpresa di queste elezioni regionali. Mi sento in partita e lotterò fino all’ultimo per riuscire a vincerle. Credo che ci sia una buona energia diffusa, tanta gente che si sta dando da fare, che vuole cambiare. Quindi insisterò con passione e determinazione”, inizia così Pierfrancesto Majorino, candidato in Lombardia per il centrosinistra contro il presidente uscente Attilio Fontana, e aggiunge: “Sono convinto che tanti elettori del Terzo polo siano d’accordo con noi sulla necessità di cambiare le cose in Regione Lombardia. Quindi gli incerti alla fine sceglieranno di cambiare le cose e per questo motivo alla fine sceglieranno di sostenermi”.
“Io ho sentito la comunità del Pd assolutamente a mio sostegno e sono orgoglioso, in Lombardia abbiamo lavorato molto bene insieme nonostante la presenza concomitante del congresso.
Sul tema delle alleanze proposte in Lombardia, Majorino argomenta: “Credo che la cosa positiva e importante è che ci siamo incontrati con le altre forze politiche senza forzature ma confrontandoci sulle idee e sui programmi. A quel punto abbiamo deciso di costruire un’alleanza, senza demonizzazioni reciproche e senza forzature”.
Il candidato chiude: “Ho insistito molto sul tema del rapporto con comunità e luoghi e terre diverse dalle grandi città perché li ritengo elementi essenziali non solo per il consenso ma per il senso di una regione che non può abbandonare a sé stesse le realtà locali. Siamo in una fase che io interpreto come una grande opera di ricostruzione e spero che ciò ci porterà addirittura a compiere il miracolo di vincere. Sono convinto che ci sia un sacco di gente che non voglia la continuità e anzi voglia una gestione radicalmente nuova e diversa”.
Intervista integrale su La Notizia