“Con la nuova legge elettorale eviteremo la situazione attuale, cioè due leggi diverse tra Camera e Senato e sicura ingovernabilità dell’Italia. In più facciamo un passo in avanti, riavvicinando elettori ed eletti: i candidati saranno scelti sui territori e la campagna elettorale sarà fatta faccia a faccia, nei collegi, parlando di cose concrete e permettendo ai cittadini di scegliere la proposta migliore”.
Così Matteo Richetti, Responsabile Pd Comunicazione. “Oggi -continua- il M5S protesta per un motivo molto semplice: perché i grillini rimpiangono il Porcellum, la legge perfetta per fare in modo che Grillo, Casaleggio e Di Maio possano scegliersi i loro candidati sconosciuti, basati solo sulla fedeltà al capo”.
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Intanto in Aula a Montecitorio la ministra per i Rapporti con il Parlamento, Anna Finocchiaroha preso la parola annunciando la fiducia sulla legge elettorale.
“Gentiloni ha detto fin dal giorno del suo insediamento che questo governo avrebbe cercato di aiutare e facilitare l’approvazione di una legge elettorale ed è quello che abbiamo fatto.
La maggioranza ha chiesto che si ponesse la fiducia per approvare una legge elettorale che mettesse in sicurezza il paese – ha aggiunto Finocchiaro -, è arrivato il via libera anche dalle opposizioni, poi c’è stata l’ulteriore sollecitazione del Presidente della Repubblica perchè il Parlamento esitasse una legge elettorale…il governo è stato coerente con il ruolo che ha svolto in tutti quesi mesi”.
Il capogruppo Pd Ettore Rosato rispondendo ai cronisti in Transatlantico sulla fiducia posta dal governo al testo del rosatellum ha dichiarato: “Grazie al presidente Gentiloni per aver accolto la richiesta delle forze di maggioranza e aver acconsentito attraverso lo strumento regolamentare della fiducia di superare l’impasse di oltre 100 voti segreti”.
