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Ucraina, Schlein: “Pieno sostegno ma no fondi Pnrr per armi”

“Domani al Parlamento europeo c’è una votazione su un regolamento per aiutare l’Ucraina: il Pd ha due punti fermi. Nessun dubbio al supporto all’Ucraina con ogni mezzo necessario; siamo favorevoli all’avanzamento verso una difesa comune europea. Non è per noi accettabile utilizzare i fondi Pnrr e i fondi di coesione per produrre munizioni e armamenti, soprattutto in presenza di un governo, in Italia, sempre ambiguo sul Pnrr”. Lo ha detto la segretaria Pd, Elly Schlein, durante una diretta Instagram.

“Il Pnrr lo abbiamo ottenuto per cambiare l’Italia e questo governo sta mettendo in difficoltà comuni e imprese con i suoi ritardi. Non possiamo accettare che i fondi vengano sottratti dalle finalità previste e vogliamo chiarezza su questo. Vengano in parlamento a riferire cosa vogliono fare sul Pnrr. Oggi in Parlamento la destra ha affossato una mozione del Pd sul caro affitti che chiedeva di assicurare gli impegni del Pnrr per avere più alloggi pubblici per studenti. Il governo – ha proseguito la segretaria– affossa le nostre richieste per cercare di sopperire a ciò che stanno manifestando gli studenti”.

Schlein, parlando del commissario per la ricostruzione nelle zone alluvionate in Emilia-Romagna, continua: “Stiamo ancora aspettando la nomina. Serve chi conosce i territori e non si potrebbero capire scelte diverse se non dettate da interessi di bottega o politici. Il governo faccia in fretta”.

La segretaria chiude: “Non molleremo un centimetro su quello che è il nostro progetto, sul lavoro, sul clima. Il cambiamento non è un pranzo di gala, il cambiamento è scomodo. Mettetevi comodi perché siamo qui per restare. Continuate a darci una mano, a sostenerci, a iscrivervi al Pd, sosteneteci con il 2 per mille scrivendo M20 sulla dichiarazione dei redditi. Dobbiamo costruire una prospettiva e dare una speranza al paese”.

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