
Lo studente egiziano Patrick Zaki sarà scarcerato “anche se non è stato assolto” dalle accuse: lo hanno riferito alcuni avvocati al termine dell’udienza a Mansura. Non si sa al momento quando Zaki sarà liberato, se nella stessa giornata di oggi oppure nei prossimi giorni.
“Si terrà il primo febbraio la prossima udienza del processo di Zaki. Abbiamo appreso che la decisione è la rimessa in libertà ma non abbiamo altri dettagli al momento”, ha spiegato la legale Hoda Nasrallah.
“Patrick sarà scarcerato ma è importante sottolineare che non sono decadute le accuse a suo carico: ciò vuol dire che all’udienza del primo febbraio potrebbero decidere di metterlo nuovamente in detenzione cautelare o, peggio, di condannarlo. Inoltre il giudice gli ha imposto il divieto di lasciare il Paese”.
“Uno spiraglio, la luce finalmente. #ZAKI”. Lo scrive su twitter Enrico Letta, segretario Pd.
“La mobilitazione e la solidarietà di centinaia di migliaia di cittadini italiani hanno funzionato. Patrick Zaki sarà scarcerato, ma non assolto. Ora, avanti, per tutti quelli come lui”. Così la capogruppo Pd in commissione alla Camera e responsabile Esteri del Pd, Lia Quartapelle, su Twitter.