spot_img
spot_img
HomeArchivioL.Elettorale, Guerini: "No ad...

L.Elettorale, Guerini: “No ad atti irresponsabili. Altrimenti chi strappa lo spiegherà agli italiani”

Intervista a Lorenzo Guerini, coordinatore della segreteria del PD – Corriere della Sera.

 

Onorevole, vi sentite traditi da Grillo e compagni?
«Io continuo a pensare che lo sforzo che è stato fatto, e rispetto al quale il Pd ha rinunciato a parte delle proprie posizioni per favorire un accordo ampio, possa reggere. Spero che non vi siano atti di irresponsabilità da parte di chi ha votato il testo in commissione e mi auguro che continui a votarlo in aula».

 

Renzi rischia di bruciarsi con il M5S, come accadde a Bersani nel 2013?

«Sono stati rivolti numerosi inviti al Pd a farsi carico di una iniziativa che potesse far giungere a una nuova legge elettorale. Lo abbiamo fatto in maniera chiara davanti al Paese, dicendo che questa non è la legge che noi preferiamo, ma
che la sosteniamo per rispondere a quell`appello. Se qualcuno fa saltare il tavolo dovrà lui risponderne agli italiani. Noi la nostra parte l`abbiamo fatta, la stiamo facendo e continueremo a farla».

 

Perché tirate dritti con mezza Italia contro?
«Si chiarisca cosa si vuole dal Pd. Non possiamo essere prima sollecitati ad assumerci la responsabilità di costruire un accordo ampio e poi, quando lo facciamo, essere criticati. Quell`accordo porta all`unica legge possibile dentro questo Parlamento, che ha forze che hanno prodotto una spinta proporzionalista.

Ricordo che il referendum del 4 dicembre ha rafforzato ancora di più questa posizione».
Pur di andare prima possibile al voto anticipato avete rinunciato alla vocazione maggioritaria?
«Dopo il referendum noi abbiamo lavorato su una legge maggioritaria, ma l`egoismo di alcune forze politiche alla nostra
sinistra e alla nostra destra, e la posizione dei gruppi più grandi, non hanno consentito a quella proposta di avere i numeri per procedere».

 

La legge elettorale potrebbe cadere sul voto finale, a seguito della votazione di domenica sul blog di Grillo?
«Come il M55 definisce le modalità con cui assumere le proprie posizioni politiche è tema che riguarda il M55 e che io rispetto. Dopodiché, troverei francamente singolare un ribaltamento di posizioni da parte di chi questa legge l`ha in
parte proposta, l`ha votata in commissione e, io penso, la sosterrà in Aula. Se così sarà lo spiegheranno agli italiani».

 

Se l`accordo salta si riparte dal Rosatellum e sarà muro contro muro, come dice il senatore renziano Andrea Marcucci?
«Io lavoro affinché si arrivi fino in fondo e mi auguro che l`accordo possa reggere».

 

Se dovesse saltare l`accordo, salterà anche la tentazione di Renzi di andare al voto anticipato?

«Qua non c`è nessuna tentazione. Oggi siamo impegnati a fare la legge elettorale e non caricherei questo passaggio di significati che adesso non ha».

 

Quanto vi brucia l`accusa di Napolitano di aver agito per convenienza?

«Con grande rispetto, dissento da questa lettura. E, con uguale sentimento di rispetto, credo debba essere valutato un testo che la commissione Affari costituzionali di un ramo del Parlamento ha licenziato con il sì dei gruppi equivalenti all`8o per cento dei voti di quella Camera».

 

I franchi tiratori aumentano, sono tornati i 1o1?

«Penso di no. Quella ferita il Pd di Renzi l`ha suturata con l`elezione al Colle di Sergio Mattarella. Dopodiché siamo consapevoli che in tanti gruppi parlamentari, a volte anche per calcolo di convenienza particolare, se non personale,
possano determinarsi nei voti segreti passaggi complicati. Sappiamo che il lavoro sarà duro».

 

Il malessere riguarda anche deputati renziani?
«Il gruppo del Partito democratico è composto di 282 deputati, i numeri circoscrivono di molto il fenomeno dentro il nostro partito. Per arrivare a un centinaio bisogna guardare a tutti i gruppi che sostengono l`accordo».

 

Ultimi articoli

Correlati

Primarie PD: i risultati definitivi

La Commissione nazionale per il Congresso rende noti i dati definitivi sull'affluenza alle Primarie del 26 febbraio e...

PD, oggi alle 15 il passaggio di consegne Letta-Schlein

Si svolgerà oggi alle 15 nella sede del PD di Via Sant’Andrea delle Fratte 16 il passaggio di...

Buon lavoro Elly Schlein

“Il popolo democratico è vivo, c'è ed è pronto a rialzarsi con una linea chiara. Ce l'abbiamo fatta,...

Roggiani, affluenza attorno al milione di votanti

​​​​​"Mancano ancora i dati di alcune regioni e di alcune città, ma possiamo dire che l'affluenza si aggirerà...

Vota per un nuovo Partito Democratico

Domenica 26 febbraio si vota per la nuova segretaria o il nuovo segretario del PD. I seggi saranno aperti...
spot_img