“La testimonianza del sindaco di Mazara del Vallo questa mattina alle commissioni riunite esteri e agricoltura ci chiede, oltre alla condanna dell’episodio avvenuto, il massimo impegno per consentire ai pescatori di operare in sicurezza e per affrontare le criticità economiche e sociali conseguenti ad un fermo della pesca del gambero rosso, e della pregiata filiera che caratterizza quella comunità.
Il PD chiede al Governo la istituzione tempestiva di un tavolo di crisi che coinvolga i ministeri competenti a partire da Mipaf, esteri, lavoro, sviluppo economico.
Un tavolo che da un lato affronti la necessità di predisporre misure immediate, anche a partire dal decreto in arrivo, di sostegno a lavoratori e famiglie, e per arrivare ad accordi tra privati, e dall’altro stimoli l’UE ad un ruolo più attivo sulla gestione della pesca nel Mediterraneo anche a protezione degli eventuali accordi commerciali tra privati. Contestualmente e necessario un lavoro di più lunga scadenza che veda l’esplorazione degli spiragli aperti durante l’incontro svolto dal Governo Draghi, circa gli accordi del 2008”.
Lo dichiarano Susanna Cenni e Lia Quartapelle, rispettivamente responsabile politiche agricole, alimentari, forestali e responsabile Europa, affari internazionali e cooperazione allo sviluppo della segreteria PD.